Come la nuova legge canadese influenzerà il mercato immobiliare italiano

Effetti della Prohibition on the Purchase of Residential Property by Non-Canadians Act sui cittadini canadesi e gli investitori immobiliari in Italia

Negli ultimi anni, il mercato immobiliare canadese ha subito un'impennata dei prezzi, soprattutto nelle grandi città, rendendo le proprietà residenziali sempre più inaccessibili ai canadesi.

Al fine di arginare la situazione, il Parlamento canadese ha introdotto una norma controversa, il Prohibition on the Purchase of Residential Property by Non-Canadians Act, che vieta agli stranieri di acquistare direttamente o indirettamente proprietà residenziali nel Paese.  Ma come questa nuova legge canadese influenzerà il mercato immobiliare italiano? La risposta sta nel principio della reciprocità tra gli Stati. In pratica, se il Canada impedisce agli stranieri di acquistare immobili sul proprio territorio, lo stesso vale per i cittadini canadesi che vogliono acquistare proprietà immobiliari in Italia. Questo vale per ogni nazionalità e ogni paese del mondo.

La nuova legge canadese implica che i cittadini canadesi non potranno acquistare proprietà immobiliari in Italia per almeno due anni. Tuttavia, i canadesi che hanno già sottoscritto preliminari di vendita o proposte d'acquisto entro la fine del 2022 possono procedere con l'acquisto senza problemi, a condizione che dimostrino che l'accordo era in essere prima del 1 gennaio 2023 (registrazione del preliminare o della proposta d'acquisto, versamento di una caparra).

Pare però che ci siano delle eccezioni. La legge canadese si applicherebbe solo alle proprietà residenziali situate in zone residenziali o ad uso misto, lasciando aperte le possibilità per gli investitori canadesi di acquistare proprietà in zone non urbane o in piccoli centri e quindi, ad esempio, in molti borghi italiani. Tuttavia, la mancanza di chiarezza nelle definizioni utilizzate dalla legge canadese lascia ancora molti dubbi tra i notai italiani, ai quali viene affidata la responsabilità della verifica della reciprocità.

Competente a fornire i dati relativi alla verifica della reciprocità è esclusivamente il Ministero degli Affari Esteri, ma ad oggi il sito non presenta alcun aggiornamento in merito alla nuova legge canadese. In attesa di un riscontro ufficiale da parte del Ministero, la sussistenza della condizione di reciprocità con il Canada sembra davvero poter essere messa in discussione.

Tuttavia, la situazione è in continua evoluzione e gli investitori devono prestare attenzione a tutte le novità che potrebbero influire sulle loro decisioni di investimento.

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